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giovedì 8 dicembre 2016

AUTORE: Ella Gai
TITOLO: Odiare amare baciare
EDITORE: Newton Compton
 GENERE: Romance
PAGINE: 253
 
Anna Monforti ha vent’anni, studia architettura, gioca a pallavolo e passa il tempo libero con la sua migliore amica, Emanuela, che lei chiama Nunù.
Andrea Preziosi è un uomo sui quaranta, imprenditore di successo e playboy incallito. Si accontenta di relazioni di una notte, prive di coinvolgimento, che lo fanno stare bene senza creargli problemi. Non si lascia mai andare ai sentimenti, che gli procurano, secondo lui, solo guai.
Un giorno, mentre Anna sta facendo jogging insieme alla sua amica, Andrea rischia di investirla. È così che si conoscono e basta un attimo per iniziare a detestarsi. Lo spiacevole episodio sembrerebbe concluso e invece il destino beffardo li farà incontrare una seconda e poi una terza volta… E quel senso di fastidio che hanno cominciato a provare l’uno per l’altra, presto lascerà il posto a ben altro sentimento…

 
Buongiorno lettori, allora la recensione di oggi riguarderà "odiare amare baciare"di Ella Gai. Parto dicendo che non avevo grandissime aspettative su questo libro, consapevole dei rischi ho deciso di dare una possibilità alla storia anche perchè dalla trama sembrava abbastanza leggera e senza troppe pretese. Ecco, impressione del tutto sbagliata, in quanto è per il messaggio che trasmette il peggiore che io abbia letto quest'anno, tralasciando la trama  del tutto inconsistente a darmi più fastidio sono state le vicende prive di senso e il modo in cui sono state raccontate lasciando trasparire qualcosa che avrei preferito non recepire in un libro.
Anna è una ragazza di vent'anni che rischia di essere ripetutamente investita da Andrea, uomo di quarant'anni donnaiolo e di successo, tra i due si instaura subito un'alchimia che li porta a incontrarsi più volte fino al momento in cui non si lasceranno andare alla passione rimanendo coinvolti in maniera profonda. 
Questa è la trama del primo libro che come potete notare non ha nulla di strano, se non una serie di messaggi e di vicende tra cui un ex fidanzato violento e psicopatico che in continuazione picchia e violenta la protagonista, che non solo è  ignorata da chiunque le vede un occhio nero o graffi lungo tutto il corpo, ma addirittura viene lasciata ripetutamente sola con l'ex, nonostante le persone a lei vicine siano consapevoli delle violenze sia fisiche che psicologiche da lei subite.
Anna che il giorno in cui viene picchiata e seviziata dall'ex incontra Andrea che non solo non le dice di denunciarlo ma pur intuendo quello che ha subito se la porta a letto, rimandando impassibile davanti a lei riversa a terra in  un mare di lacrime per l'ennesimo messaggio minatorio ricevuto.
Ora, io capisco tutto, davvero, capisco gli erotici senza storia, capisco la questione del "dominatore" e non biasimo chi legge anche quel tipo di libri perchè ci sono e ormai sono entrati a far parte di un'editoria sempre meno interessante, ma la violenza ingiustificata inserita  solo per dare una parvenza di serietà a una storia che altrimenti non avrebbe nulla da trasmettere non riesco a comprenderla. Anna qui subisce, non denuncia è una ragazza che si affida completamente ad Andrea pur consapevole del suo caratteraccio e soprattutto della poca costanza nelle relazioni. Un personaggio che non ho capito , non ha spessore è una ragazzina  viziata e il più delle volte inconsapevole del male che subisce dalle persone che dichiarano di volerle stare  vicino e di volerle bene. Ha una migliore amica, non ho trovato alcun  aggettivo che possa descriverla in maniera adeguata, riassumo dicendo che  non le affiderei neanche il mio peggior nemico per quanto subdola  e priva non solo di sentimenti, ma anche di comprensione, consapevole delle violenze subite da Anna, che per tutto il libro è considerata la sua migliore amica, non le ha mai consigliato di denunciare l'accaduto nè ha evitato di lasciarla sola insieme all'ex consapevole di quello che da lì a poco avrebbe subìto.
Andrea uguale, penso che personaggio maschile meno attraente io non lo abbia mai conosciuto, vede Anna nelle peggiori condizioni e pur sospettando qualcosa riesce a ignorare tutto, pensando solo alla soddisfazione dei propri istinti. 
L'immagine della donna ve lo dico esce da questo libro in maniera non positiva mentre viene giustificato l'uomo innamorato che non si accorge di cosa sta subendo la donna che in realtà dovrebbe proteggere . Il punto più basso si è raggiunto con la descrizione dettagliata della violenza sessuale subìta, non penso di avere altro da dire se non che con tantissimi autori di talento e con tanti libri davvero interessanti non capisco il motivo per il quale si è scelto di pubblicare questo,mi sono rifiutata  di finire il secondo per cui non verrà recensito è stata una delle poche volte in cui lo avrei voluto far sparire dalla mia libreria digitale. Io generalmente avrei finito la recenione scrivendo un estratto o pubblicando una canzone, stavolta no, non esiste estratto degno di nota e non esiste una canzone che possa anche solo marginalmente rappresentare una storia del genere. 
Questo libro è inqualificabile, non avrà un giusizio perchè non esiste e per la prima volta mi trovo a stroncare una storia per motivi puramente etici, messaggi negativi, violenze spiattellate tra le pagine come se si stesse parlando di vendita di caramelle e parti che avrei preferito fare a meno di conoscere mescolate e confezionate in un "romance" piatto e assolutamente da bocciare. Mi dispiace lettori stavolta la recensione è stata oltre che lunga davvero cattiva me ne rendo conto ma davanti a certe scelte non si può fare a meno di prendere una posizione netta, vi auguro una buona giornata  e vi rimando alla prossima recensione.


6 commenti:

  1. Accidenti Roby, ma la Newton li legge veramente questi libri per decidere di inserirli nel loro catalogo e pubblicarli?! Io sono sempre più perplessa sui libri che vengono portati sui nostri scaffali, più ci stanno violenze, morti, fidanzati psicopatici, personaggi maschili che trattano le donne come zerbini e più le case editrici ci vanno a nozze.

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    1. Guarda Je non lo so ma ultimamente è veramente la fiera dei libri inutili e soprattutto privi di storia. Speriamo le cose cambino altrimenti ci ritroveremo a leggere storie tutte uguali e senza senso :**

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  2. Sai cosa mi piace del tuo blog oltre che abbiamo gli stessi gusti? Che sei sincera, onesta e sopratutto che capisci cosa stai leggendo. In un mondo di books blogger spesso di parte e forse un po' vendute tu sei un faro nella notte!! Resta sempre così!

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    1. Vale grazie mille per i bellissimi complimenti ad alcuni potrà sembrare troppo duro il mio modo di criticare ma io sono prima di tutto una lettrice e quindi giudico i libri in quanto tale, non sai la rabbia le volte in cui mi sono ritrovata a comprare un libro spinta dalle opinioni positive lette, per scoprire in seguito storie inutili. Ho deciso quindi di aprire il blog ma di essere sempre onesta e sincera verso chi, come me, deve spendere per comprare un libro e sono contenta tu l'abbia capito grazie :***

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  3. Mi spiace davvero tanto! Spero presto ti rifarai con una nuova lettura 😊😊

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