AUTORE: Cecile Bertod
TITOLO: Tutto ma non il mio tailleur
EDITORE: Newton Compton
PAGINE:288
GENERE:contemporary romance
TRAMA:
"Trudy Watts ha tutto quello che ha sempre sognato: un lavoro in banca
che le piace, un ragazzo bello e di successo e un appartamento
ultramoderno in una delle zone più alla moda di Londra. Non cambierebbe
nulla, neanche gli orari impossibili in ufficio. Dopo sei anni dalla sua
assunzione, quando ormai sta per arrivare la tanto attesa promozione e
anche il suo matrimonio è vicino, ecco che una catastrofe le piomba
addosso. Trudy viene trasferita in una sperduta cittadina della Scozia, a
gestire una piccola filiale in deficit. L’arrivo è traumatico: detesta
tutto e tutti e desidera solo scappare via. Finché compare lui, Ethan,
l’affascinante proprietario di un pub, che si diverte non poco a
punzecchiarla. Ed è proprio lì, in quel pub, che la sua vita
improvvisamente cambierà…"
RECENSIONE:
"In questo libro ci troviamo di fronte a due protagonisti con caratteri diametralmente opposti e quando dico opposti intendo nel vero senso del termine .
Partiamo dalla portagonista Trudy Watts di 28 anni (si 28 in realtà noi scopriamo la sua età a metà del libro perchè per tutta la prima parte sembra una quarantenne), dedita solo al lavoro, con un fidanzato con cui sta da ben 6 anni e prossima al matrimonio.Trudy è una protagonista abbastanza fredda, non si lascia mai andare, sarcastica al limite del fastidioso. L'evento chiave nella sua vita è il trasferimento a ridosso del matrimonio in Scozia, in un paesino Turriff ,in cui tutti si salutano la mattina e tutti si conoscono per nome e cognome, per una maniaca del controllo come lei è una catastrofe. In un primo momento fa fatica ad ambientarsi, si lamenta di ogni cosa, cerca in tutti i modi di rientrare a Londra ma piano piano inizia a cambiare e ad apprezzare tutte le piccole cose che rendono la sua vita un pò più movimentata e colorata.
Il protagonista maschile Ethan playboy incallito, barista, bello e affascinante, proprietario dell'appartamento in cui la nostra Trudy va a vivere. Ethan è l'opposto brillante, sincero, impulsivo, divertente, abbiamo un esilarante scambio di battute tra i due al loro primo incontro al pub in cui lui lavora.
"Problemi?"
"Sei sempre così?" mi chiede curioso
"così come?"
"Acida"
"Ma tu non dovresti lavorare?"
"sono in pausa"
"E non hai nessun altro da importunare?"
"Ci sarebbe Bart, ma la moglie l'ha cacciato di casa e non voglio che mi chieda di ospitarlo per la notte"
"Mi spiace deluderti, ma con me non corri questo rischio"
"A no?So essere molto accogliente!""
"Caschi male"
"Caschi male"
"Perchè?"
"Perchè non hai nulla da offrirmi che non abbia già visto,provato, valutato e catalogato sotto la D di dove avrò messo le chiavi della macchina?"
"E se fossi io a non essere interessato?"
"Non saresti qui a cercare di corrompermi con una ridicola vaschetta di patatine fritte..."[...]
"Non saresti qui a cercare di corrompermi con una ridicola vaschetta di patatine fritte..."[...]
Diciamo che per tutta la prima parte il libro è scorrevole, si legge in fretta e ci fa fare parecchie risate; Dalla seconda parte in poi l'ho trovato ripetitivo e troppo lento ho fatto fatica soprattutto nelle ultime 100 pagine la storia sembrava statica e non muoversi in nessuna direzione, troppe le pagine usate per raccontare eventi che ne avrebbero richiesto decisamente meno. I protagonisti non entrano nel cuore, si fa fatica a comprenderli e alcuni personaggi intorno a Trudy e Ethan mi hanno lasciato perplessa per quanto fossero "di troppo". Per il resto un libro leggero, lo stile dell'autrice è fresco e ironico, lo consiglio a chi vuole passare una serata a farsi qualche risata in queste serate grigie e piovose.
GIUDIZIO (Promosso/Bocciato): PROMOSSO
(1/5*****) :3***
Saluti readers e buona lettura...My books avenue
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