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sabato 12 novembre 2016

AUTORE: Daniel Josè Older
TITOLO: Shadowshaper. Ombre
EDITORE:Fanucci
 GENERE: Paranormal/ Young Adult
PAGINE: 284
La scuola è appena finita a New York e Sierra Santiago, un’adolescente portoricana, si prepara a trascorrere l’estate divertendosi con i suoi amici e lavorando al murale che sta dipingendo. Ma i suoi piani saltano quando i murales di Brooklyn iniziano a trasformarsi: i colori sbiadiscono, i volti piangono e cambiano espressione. Suo nonno Lázaro poi, duramente colpito da un ictus, riacquista lucidità solo per
qualche minuto per lanciarle un avvertimento: Sierra è in pericolo, deve trovare un ragazzo di nome Robbie e insieme devono finire il suo murale al più presto. Be’, New York sarà anche una città caotica, ma è chiaro che sta accadendo qualcosa d’incomprensibile... Sempre più confusa, Sierra riesce a rintracciare il misterioso ragazzo e con il suo aiuto verrà a conoscenza di un importante segreto: lei è una plasmaombre, ovvero possiede il potere di veicolare gli spiriti degli antenati attraverso l’arte. Sfortunatamente, però, sembra che qualcuno sia sulle sue tracce, qualcuno disposto a tutto pur di sottrarle quel dono... Con l’aiuto di Robbie e dei suoi amici, Sierra dovrà imparare in fretta a manipolare l’arte magica in suo possesso, prima di perdere tutto ciò che ama. Un’avventura grandiosa. Un romanzo destinato a lasciare il segno.

 
 
Questo romanzo a me personalmente è piaciuto parecchio, inviatomi dalla Fanucci che ringrazio tantissimo, a una primissima lettura della trama non mi aveva molto convinta, invece si è rivelato una sorpresa. Siamo di fronte a una storia che non ha nulla di banale e soprattutto a una protagonista che si distingue per la sua forza, caparbietà e tenacia. 
Il libro racconta le vicende di Sierra, una ragazza molto giovane il cui passatempo è dipingere muri, disegnando bellissime opere, una sera proprio mentre sta lavorando al suo ultimo murales, inizia a notare che alcuni hanno cambiato espressione e soprattutto cominciano a svanire. In un primo momento reagisce lasciando perdere, fino a quando il nonno, da tempo malato, in preda a uno dei suoi deliri, non le parla dei plasmaombre e le consiglia di rivolgersi a Robbie, un suo compagno di scuola sempre in disparte e silenzioso.
Così inizierà la vicenda che ci porterà a conoscere una New York decisamente più cupa, tra omicidi, spiriti inquieti e dei ragazzi che, attraverso vari indizi, dovranno riuscire a sconfiggere un potente nemico, il cui scopo sarà quello di rendere tutti gli esseri umani preda degli spiriti e poter governare il mondo.
La trama è più o meno questa ma a colpirmi sono stati i personaggi: Sierra è una protagonista fantastica, forte, caparbia, nonostante venga più volte messa davanti a verità in grado di ferirla. Il rapporto complicato con la madre, che nonostante sappia tanti segreti, decide , pur di proteggerla, di tacere verità che in più di un'occasione avrebbero potuto salvarle la vita. Gli amici, che invece le stanno sempre affianco, a volte rimanendo all'oscuro dei pericoli e delle vicende relative ai plasmaombre. Sierra riuscirà a risolvere l'enigma lasciatole dal nonno, attraversando le fasi che ogni adolescente si trova a dover affrontare, come il primo amore, il sentirsi inadeguati, le delusioni o ancora il rapporto complicato con i genitori. Allo stesso tempo questa avventura le porterà nuovi amici, come la bibliotecaria che la aiuterà nella sua ricerca e  un primo amore con il dolcissimo Robbie. Voglio specificare che per quanto sia presente un legame tra Robbie e Sierra, non è centrale nella storia, il cui punto focale rimane la scoperta dei plasmaombre e il ruolo della nostra protagonista nella loro storia. 
Robbie, dolcissimo e delicato sarà il mentore di Sierra e la aiuterà ad accettare quella che si rivelerà la sua vera natura. Prenderà le sue parti anche quando si tratterà di mettere a repentaglio la sua vita, un personaggio silenzioso, ma in grado con le sue azioni di far capire molte più cose di quante non riesca a esprimere a parole.
Ci saranno altri personaggi come lo zio di Sierra che l'aiuterà, fidandosi e senza chiedere spiegazioni, in tutte quelle situazioni in cui sarà necessaria la presenza di un adulto, la migliore amica che attraverso internet cercherà di sbrogliare la matassa dei misteri e infine Juan il fratello che combatterà al suo fianco difendendola anche a costo della sua vita.

[Rimasero abbracciati per qualche minuto, respiravano all'unisono mentre i loro corpi dondolavano dolcemente al ritmo di una qualche melodia silenziosa che la notte suonava per loro.
"Mi dispiace" ripetè Robbie. Le sue mani scivolarono su e giù sulla schiena di Sierra, e la ragazza si chiese quanta libertà avrebbe potuto prendersi con quelle mani, immaginò che lui le sollevasse il mento per far incontrare le loro labbra, e si rese conto di sapere cosa fare se fosse successo.
"L'hai già detto" rispose Sierra.
"Ma non sembra bastare mai."]

Lo stile è fresco e veloce, i capitoli brevi aiutano a ridurre il tempo di lettura che risulta scorrevole permettendo  di arrivare in un attimo all'epilogo. Un libro che consiglio a ogni adolescente che vuole un pò di fantasy passando anche un paio d'ore a sognare con i protagonisti, ma anche a chi è più grande perchè ci ricorda le difficoltà dell'adolescenza e la bellezza delle prime volte. Uno young adult che si distingue in un'editoria fatta per lo più di libri mediocri e tutti uguali, per il suo essere innovativo, piacevole e scritto anche molto bene, insomma che aspettate a conoscere Sierra e i suoi plasmaombre? 

GIUDIZIO: 4 AUDREY (promossi e  consigliati) 
MOMENTO MUSICALE: 
 
 La canzone scelta  è: 
 "Believe" Mumford & sons " I don’t even know if I believe I don’t even know if I believe I don’t even know if I wanna believe Everything you’re trying to say to me So open up my eyes
Tell me I’m alive This is never gonna go our way If I’m gonna have to guess what’s on your mind" /
E non so nemmeno se ci credo, e non so nemmeno se ci credo, e non so nemmeno se credo
a tutto quello che mi stai dicendo. Quindi, dischiudi i miei occhi, dimmi che sono vivo.
Questa non sarà mai la nostra strada se devo indovinare cosa pensi", bellissime parole e una musica che rispecchia completamente questo libro, sembra farsi strada per le strade di New York e raccontare tutto quello che nasconde.Vi consiglio come al solito lettura e ascolto.

Spero di avervi fatto compagnia , buon sabato lettori.

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