AUTORE: Manuela Dicati

TITOLO: L'ago del tempo (I custodi della notte #4)

EDITORE:Autopubblicato

 GENERE: Fantasy romance

PAGINE: 334

 Roger non riesce ancora a crederci: Malena, la donna a cui da molto tempo ha donato il suo cuore, è lì con lui, non più strega, ma Custode della Notte. C’è solo una cosa che lo trattiene dallo stringerla tra le braccia e dichiararsi: lei ora lo respinge. Malena ha appena perso tutto. La sua identità e le persone alle quali è stata legata per secoli le sono state strappate via. Deve ricostruire la propria vita, con un’altra famiglia, regole differenti ed equilibri precari da mantenere. Roger, l’uomo che ama da sempre, è al suo fianco; tuttavia adesso è troppo impegnata a capire chi è per poter gestire un sentimento complicato come l’amore. Tutto cambia quando un nuovo nemico tenta di impadronirsi di ciò che di più prezioso è custodito nelle mani dell’Ordine. Il tempo stringe e il futuro è in pericolo, mentre Malena e Roger si ritroveranno a dover fare i conti con se stessi e con la passione che li spinge l’uno tra le braccia dell’altra. Tra antiche profezie, incantesimi, lotte fratricide e un amore dolce e profondo, con questo quarto capitolo, pieno di azione e magia, si conclude la saga de “I Custodi della Notte”

 Il quarto e ultimo libro de “i custodi della notte “ è stato sicuramente il più deludente dei tre, i personaggi ripetitivi e la poca originalità della trama lo hanno resto il peggiore dei quattro.
Iniziamo con le motivazioni: la trama sa di già visto, i custodi si ritrovano ad affrontare l’ennesima minaccia, stavolta sarà il demone del caos a creare scompiglio portando alla rottura di alleanze, tra cui quella con le streghe e con i vampiri. Al centro delle vicende Roger, ex capo dei custodi e mentore dei nostri vecchi protagonisti e Malena ex capo delle streghe, da poco esiliata dopo aver scoperto di essere in realtà sempre stata una custode. La trama a grandi linee è questa, già potete notare le similitudini con i precedenti libri, ci sarà l’ennesimo libro da trovare e l'ennesima battaglia contro vampiri e streghe. Ho trovato il libro noioso, a tratti bloccato come se in realtà fosse stato scritto dall’autrice più per dare un adeguato epilogo, nonostante a me fosse andato bene il precedente ,che per la voglia di dare origine ad una storia accattivante. Mi sarei aspettata risoluzioni di alcuni rapporti, come quello di Tati e Martin per esempio, piuttosto che trovarmi di fronte personaggi descritti precedentemente in un modo, e ritrovati in questo capitolo trasformati in adolescenti in grado di cadere in errori elementari.
Roger da sempre mentore e antico con la più lunga esperienza, qui diventa un adolescente innamorato da sempre di Malena e in grado di farsi manipolare come il più giovane e ingenuo ragazzino. Tutto il libro verte sui suoi tormenti interiori e sul capire l’ex capo delle streghe, nonché sul suo desiderio di farla sua compagna.
Malena ecco il personaggio in assoluto più antipatico dell’intera serie. Ingenua, vittima,  non fa nulla e non si preoccupa minimamente di chi mette in pericolo con le sue decisioni molto spesso prese in maniera poco razionale ma guidate dall’istinto. Vi ritroverete a leggere di battaglie e scontri guidate dalla sua poca esperienza come custode e anche come leader aggiungerei, diciamo che per essere stata a capo delle streghe in quanto a controllo e forza ha un pò deluso.
Il libro ha il vantaggio di essere molto breve, per questo permette una lettura veloce ma allo stesso tempo anche poco memorabile, i protagonisti non emergono anzi rimangono nell’ombra tanto da chiederci alla fine quale fosse il senso di quest’ultimo capitolo che per quanto carino  rimane decisamente al dI sotto dei precedenti.

[-Io non intendo scegliere tra i Custodi e mia sorella.- Lo aggredì. -Posso riuscire a conciliare le due cose. So bene che ora sono una di voi e per di più un Antico; che ho responsabilità, doveri a cui non posso sottrarmi, ma non significa che devo rinnegare tutto il mio passato e ciò che sono stata per secoli. Se è questo che vuoi da me, scordatelo.- Concluse puntandogli l’indice sul petto.
Roger non disse nulla. Lentamente le scostò il dito e le afferrò la mano guidandola verso un divanetto lì vicino.
-Non voglio sedermi, ma parlare.- Gli urlò quasi contro.
Roger la fissò negli occhi, tranquillo. 
-Allora calmati e poi parleremo.- Ribatté con voce profonda. -Non mi va di
essere svegliato in piena notte per vederti entrare nel mio alloggio come fosse la tua
stanza e sentirmi sbraitare contro accuse infondate.-
Quella frase fu una secchiata di acqua gelata: ebbe il potere di farla tornare alla ragione. Respirò profondamente cercando di riprendere il controllo, infine si sedette come lui le aveva chiesto. In effetti si stava comportando da donna isterica. Quietò il respiro e scacciò la collera che la faceva sragionare. Poi rialzò il viso, pronta a far valere le proprie ragioni.]

In conclusione posso dire che quest'ultimo libro a me personalmente non è piaciuto, non lo boccio del tutto, perchè la presenza di personaggi dei precedenti capitoli ha permesso alla trama di rimanere interessante nonostante la poca originalità. Avrei voluto l'autrice si focalizzasse su storie e protagonisti che secondo me avrebbero avuto ancora qualcosa da dire ma il libro è stato strutturato così, quindi rimane poco da dire solo che vi consiglio i primi tre libri, decisamente i migliori e solo qualora abbiate curiosità di acquistarlo, anche quest'ultimo.

GIUDIZIO: 3 Audrey ( Promosso, con qualche riserva) 

MOMENTO MUSICALE:

Blue October "not broken anymore" il motivo è semplice: la canzone è dolce con un ritmo lento in grado di rappresentare completamente la storia tra Roger e Malena, entrambi grazie al loro legame non si sentono più spezzati, proprio come dice questa bellissima canzone...

 Buona lettura e buon ascolto a voi lettori...