AUTORE: Cecilia Randall
TITOLO: Millennio di fuoco- Raivo
EDITORE: MONDADORI
PAGINE:452
TRAMA: "
"Dopo tante battaglie e peripezie Seija, l'Eroina di Etten, è finalmente riuscita a fuggire dal castello di Raivo, l'umano convertito alla causa dei demoniaci vaivar, che tanta morte e distruzione ha seminato sul suo cammino. Eppure qualcosa in lei è cambiato per sempre. Conosce il motivo per cui Raivo ha voltato le spalle agli umani, accettando di trasformarsi nella creatura che guida gli eserciti dei demoni. Sa che lui, che il mondo adesso teme e chiama "il Traditore", è in realtà il primo a essere stato tradito, secoli prima, il giorno in cui una congiura di palazzo ha sterminato il suo popolo e ucciso la donna che amava. Quella donna identica a lei. Quella donna che lui non ha mai dimenticato. Per questo, adesso che ha perduto le tracce di Seija, è pronto a tutto per ritrovarla. Seija, nel frattempo, come un animale in gabbia, è tenuta lontana dai campi di battaglia, destinata a sposare il principe Lothar di Svevia e a ricompattare le fila degli umani. Ma forse le cose non sono come sembrano. Forse sia nell'alto consiglio degli umani sia in quello dei vaivar, agli ordini della terribile regina Ananta, ci sono forze che cospirano di nuovo per il proprio potere personale, indifferenti all'esito della guerra. Mentre un'attrazione inesorabile come il destino spinge Seija e Raivo alla resa dei conti, tra nemici, amici, traditori, fantasmi del passato e incubi del presente, gli eserciti di uomini e demoni si preparano allo scontro più sanguinoso. Chi vedrà l'alba del nuovo millennio?"
"Dopo tante battaglie e peripezie Seija, l'Eroina di Etten, è finalmente riuscita a fuggire dal castello di Raivo, l'umano convertito alla causa dei demoniaci vaivar, che tanta morte e distruzione ha seminato sul suo cammino. Eppure qualcosa in lei è cambiato per sempre. Conosce il motivo per cui Raivo ha voltato le spalle agli umani, accettando di trasformarsi nella creatura che guida gli eserciti dei demoni. Sa che lui, che il mondo adesso teme e chiama "il Traditore", è in realtà il primo a essere stato tradito, secoli prima, il giorno in cui una congiura di palazzo ha sterminato il suo popolo e ucciso la donna che amava. Quella donna identica a lei. Quella donna che lui non ha mai dimenticato. Per questo, adesso che ha perduto le tracce di Seija, è pronto a tutto per ritrovarla. Seija, nel frattempo, come un animale in gabbia, è tenuta lontana dai campi di battaglia, destinata a sposare il principe Lothar di Svevia e a ricompattare le fila degli umani. Ma forse le cose non sono come sembrano. Forse sia nell'alto consiglio degli umani sia in quello dei vaivar, agli ordini della terribile regina Ananta, ci sono forze che cospirano di nuovo per il proprio potere personale, indifferenti all'esito della guerra. Mentre un'attrazione inesorabile come il destino spinge Seija e Raivo alla resa dei conti, tra nemici, amici, traditori, fantasmi del passato e incubi del presente, gli eserciti di uomini e demoni si preparano allo scontro più sanguinoso. Chi vedrà l'alba del nuovo millennio?"
In questo secondo capitolo, tutto diventa più veloce se in Seija tutta la prima parte descrittiva rallentava la narrazione in Raivo tutto diventa dinamico, una guerra che si sviluppa su quattro fronti per ridursi a due, un’ ossessione che diventa amore, un fratello in grado di andare contro i suoi stessi ideali per amore di una sorella, un popolo in lotta e un altro che passa da schiavo a carnefice. Sono tantissimi gli eventi affrontati in questo libro e fidatevi sono uno più importante dell’ altro, i personaggi a fine libro non saranno solo su carta ma vi entreranno nel cuore tanto da finirlo e chiedere di averne ancora.
Per evitare spoiler essendo un secondo libro di una serie la trama sarà molto breve. Ritroviamo Seija in fuga dal nemico Raivo che continua a portare distruzione solo per ritrovarla , mentre lei nel palazzo del futuro imperatore cristiano, per via di un patto, non bramerà altro che tornare in battaglia e difendere il suo popolo. Il percorso della nostra protagonista non sarà semplice dovrà adeguarsi, essendo pagana, al credo cristiano in cui la donna è relegata al ruolo di moglie e donna di casa e a cui non è consentito tutto, soprattutto parlare di politica. Dall’ altra parte Ari, fratello di Seija si ritroverà alla guida del suo popolo in guerra ,cercando di nascondere a Raivo lo spostamento della sorella, ovviamente ogni piano verrà ribaltato, le vecchie alleanze distrutte in favore di altre, la nostra protagonista farà delle scelte che avranno un prezzo alto da pagare mentre i nemici sempre più numerosi si avvicineranno portandola a stringere alleanze rischiose anche con chi non si sarebbe mai aspettata.
I personaggi qui sono meglio definiti, Seija finalmente dimostra tutto il suo carattere e la sua determinazione , attraverserà moltissime difficoltà senza mai perdersi d’animo. È il tipo di protagonista che piace a me, non si piange mai addosso anche quando le circostanze non sono favorevoli, non giudica dall’ apparenza e sarà pronta a mettere in discussione tutto quando un evento la porterà a guardare dietro la malvagità e la ferocia di alcuni. L’ ho adorata è paziente ma anche determinata e testarda, mi ha conquistata con la sua irruenza e il suo spirito guerriero.
Raivo penso che in questo libro si scopra completamente, non avrà redenzione rimarrà un personaggio coerente dall’inizio alla fine cosa che ho molto apprezzato. Qui non abbiamo l’eroe romantico e dolce, ma malvagio irruento e possessivo, non avremo frasi sdolcinate, ma fatti molto spesso eccessivi. È un protagonista fatto di contrasti caratteriali: ci farà innamorare , poi incavolare, per farci infine provare davvero affetto per un uomo che in passato ha perso tutto senza riuscire a dimenticare e andare avanti.
Avremo altri personaggi ben caratterizzati e importanti: Kzar il primo ufficiale di Raivo, che lo accompagnerà con l’affetto devoto di un fratello, Ari il cui rapporto con Seija non farà altro che rafforzarsi e consolidarsi diventando indissolubile, Britte la bambina che Seija accudirà come una figlia e Heraii, il vaivar al servizo di Raivo, di cui nessuno si fiderà ma che dimostrerà di essere un soldato orgoglioso del suo comandante.
Tutto questo e molto altro ancora è “millennio di fuoco” tanti i messaggi percepiti durante la lettura, il non giudicare mai dall’apparenza perchè la realtà dei fatti potrebbe essere diversa e distruttiva per chi ha sempre creduto di avere in tasca la verità, che la guerra molto spesso è scritta dai vincitori lasciando ai vinti l’onere di farsi strada tra i pregiudizi e infine che insieme si possono vincere tante battaglie da quelle per la propria vita, a quelle personali che ognuno di noi affronta quotidianamente e trovando amici e alleati proprio dove non ci si sarebbe mai pensato di trovarli.
[ «No. Tu non vieni con me».Seija avanzò, gli si fermò di fronte. «Non puoi impedirmelo».
Lo sfidava di nuovo? Raivo digrignò le zanne. «Bada a quello che dici».
«Vuoi mettermi in gabbia? Dovresti giustificarti con Ari».
«Lui potrebbe anche essere d’accordo».
«Allora fuggirei. Lui non decide per me. Nessuno può. Nemmeno tu».
Raivo scattò. Le afferrò i capelli sulla nuca, le piegò indietro la testa con uno strappo. Sarebbe bastato tirare con un po’più di forza e le avrebbe spezzato il collo. «Posso sempre ucciderti per la tua insolenza» ringhiò.
«No, non puoi» sillabò Seija in risposta ed era un’affermazione,non una supplica. «Come fai a dirlo?» La furia cresceva. Raivo si dominò in ogni singolo muscolo per non lasciarla traboccare.
«Non avresti sprecato tempo a minacciare».
Il ringhio crebbe d’intensità nella gola, eppure..Eppure la mano era bloccata. Raivo si maledisse. «Tu sei
nata per tormentarmi! Avrei dovuto sgozzarti la prima voltache ti ho vista».
«Ma non l’hai fatto» gli rinfacciò Seija, «e adesso siamo legati l’una all’altro, che tu lo voglia o no. Resta e io rimarrò, parti per combattere e io combatterò al tuo fianco».]
La scrittura della Randall è ricca di descrizioni questo sembrerebbe rallenatare la narrazione che invece rimane fluida e scorrevole. In questo libro gli eventi si sussegono ad un ritmo incalzante senza che il lettore riesca a staccarsi dal libro portando all'epilogo in un attimo. Un appunto è proprio sull'epilogo avrei voluto che l'autrice dedicasse più pagine ai due protagonisti il finale rimane aperto e sembrerebbe lasciare spazio per un eventuale seguito. In colclusione, lo consiglio? assolutamente si un libro che lascia tanto,come un amico cartaceo in più e la voglia di averne ancora.
GIUDIZIO (Promosso/Bocciato):PROMOSSO
(1/5*****) :5*****
Buon ascolto lettori e buona lettura...
Se riuscirò a trovarlo nella biblioteca della mia città, lo leggerò! :) Mi hai convinta :)
RispondiEliminasiii dai una possibilità alla Randall questo libro merita davvero...
RispondiEliminaIo l'ho amatooooooooo! Come del resto tutti i libri della Randall! E' semplicemente divina. Leggi Hyperversum!
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